31 Marzo 2022 - 10:35 . Cronaca
Strade da rifare e opere da finire: Roma si prepara al Giubileo. Il piano degli interventi
Grandi opere da completare e strade da rifare. Roma si prepara all’appuntamento col Giubileo del 2025. A fare il punto, è il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Enrico Giovannini. “Nel 2025 – ha detto nel corso di un convegno sull’anno santo – cittadini e turisti troveranno alcune nuove infrastrutture ma anche altre in costruzione, perché sarà l’anno successivo, il 2026, quello per la chiusura dei progetti legati e finanziati dal Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza, ndr)”.
Sviluppo delle metropolitane e delle linee tranviarie, piste ciclabili, rinnovo dei bus: sono solo alcuni degli interventi in cantiere per la Capitale, come spiegato da Giovannini. Ci sono poi i progetti “della cittadella giudiziaria, le infrastrutture idriche, la rigenerazione urbana l’housing sociale”. Per quanto riguarda le risorse, in campo ci sono “complessivamente 4,6 miliardi di euro per il periodo 2022-2026, a cui aggiungere oltre 3 miliardi della Regione Lazio. Per un totale di 8,2 miliardi, una quantità di fondi davvero straordinaria” spiega il ministro.
Altra questione urgente è la manutenzione delle strade, su cui fa il punto l’assessora ai Lavori Pubblici del Comune di Roma Ornella Segnalini: “Per il Giubileo del 2025 – ha detto – l‘obiettivo sarà riqualificare 150 chilometri di strade. Roma non può accogliere i pellegrini con le strade così come sono adesso. Ci saranno due tipi di interventi. Il primo per la viabilità sarà a carico del Campidoglio, mentre per un secondo intervento stiamo valutando la possibilità di un supporto da parte di Anas”.
Sempre parlando del 2025, Segnalini ha ricordato “l’apertura della stazione Colosseo della linea C della metropolitana” annunciata nei mesi scorsi dall’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè insieme all’apertura della fermata Amba Aradam e di 4 nuove linee tramviarie.