27 Settembre 2023 - 11:50 . Cronaca

Spaccio e case di lusso svaligiate grazie alle “talpe”, arrestate otto persone

Parte della refurtiva ritrovata dalla Dia
Parte della refurtiva ritrovata dalla Dia

La Direzione investigativa antimafia ha arrestato otto persone (italiane e straniere) gravemente indiziate di appartenere a un’associazione a delinquere operante a Roma e nelle province di Foggia, Terni, Frosinone, Latina, L’Aquila e Viterbo.

L’operazione “Shpirti” è partita nel novembre 2019, le indagini hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di cinque persone di nazionalità albanese, due italiani e un macedone che, dopo aver trafugato da abitazioni di lusso oggetti preziosi, lingotti in oro e orologi di pregio li immettevano nel mercato nero generando ingenti ricavi.

I furti avvenivano quasi sempre in orario notturno, dopo servizi di osservazione su obiettivi segnalati da terze persone coinvolte con il ruolo di “talpe”. Inoltre, nello stesso contesto, sono state accertate e documentate diverse compravendite, avvenute tra Roma e Terni, di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e cocaina, nonché la coltivazione di una piantagione di marjuana realizzata all’interno di una riserva naturale nel comune di Nazzano Romano.