24 Settembre 2021 - 13:03 . Cronaca

Scooter e cassonetti dati alle fiamme, tre piromani incastrati dalle telecamere

Cassonetti incendiati (foto dalla pagina Facebook della Questura di Roma)
Cassonetti incendiati (foto dalla pagina Facebook della Questura di Roma)

Sono stati identificati e fermati dalla polizia di Stato i tre piromani che, nella notti scorse, avevano dato alle fiamme due auto, 15 scooter e almeno 7 cassonetti.  Il primo grave episodio è avvenuto nella notte tra il 21 e il 22 settembre: in piazza Giovanni da Lucca e in alcune vie limitrofe. Nell’arco di poco meno di un’ora, sono stati bruciati 15 scooter, due auto e tre cassonetti per la raccolta della carta. Oltre a un giaciglio solitamente usato da un clochard.

Subito sono scattate le indagini portate avanti in perfetta sinergia dalla Squadra mobile e dai commissariati Colombo e Tor Carbone. Oltre a sentire alcuni testimoni, i poliziotti hanno acquisito tutte le riprese dei vari sistemi di video-sorveglianza lì presenti.

La svolta è arrivata proprio da una di queste registrazioni; grazie anche all’attività della polizia Scientifica si é riusciti ad identificare i piromani: si tratta di due cittadini di origine bosniaca di 29 e 33 anni entrambi formalmente residenti in uno dei campi nomadi della capitale.

Dopo una serrata ricerca i due, già colpiti da vari precedenti di polizia, sono stati fermati e denunciati all’autorità giudiziaria. Gli investigatori, oltre ad aver ricostruito il percorso punteggiato dai vari incendi, stanno ora vagliando ulteriori immagini di episodi simili.

I poliziotti del VII Distretto San Giovanni hanno invece fermato un 24enne responsabile dell’incendio di alcuni cassonetti in via Albenga, via Etruria, via Albalonga e via Imera avvenuto intorno alle due della scorsa notte. Anche qui, grazie all’aiuto delle telecamere di video-sorveglianza presenti in zona, gli investigatori hanno identificato il 24enne, che è stato poi fermato mentre usciva da un condominio in via Etruria. In casa i poliziotti hanno trovato anche gli indumenti utilizzati dal giovane nel momento in cui ha appiccato il fuoco.  L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per il reato di danneggiamento a seguito di incendio.