11 Luglio 2023 - 10:24 . Cronaca
Rifiuti, la maggioranza chiede un cambio di passo a Gualtieri. Emergenza fino a settembre
Le continue crisi di rifiuti in strada a Roma delle ultime settimane porteranno l’attuale direttore generale di Ama, Andrea Bossola, fuori dalla municipalizzata. Salvo clamorosi e al momento improbabili colpi di scena, sarà quella dell’ex manager di Acea la testa che salterà dopo il cda in programma il prossimo 18 luglio a via Calderon de La Barca.
Nel confronto durato oltre due ore e mezza nella sala delle Bandiere in Campidoglio la maggioranza, composta prevalentemente da consiglieri Pd a eccezione del capogruppo della lista civica Gualtieri, Giorgio Trabucco (insieme al consigliere Amodeo), e da quello di Sce, Alessandro Luparelli, ha chiesto al sindaco un cambio di passo e (soprattutto) di management.
Gualtieri, secondo quanto risulta all’agenzia Dire, non ha detto apertamente che Bossola sarà rimosso ma ha assicurato che nel cda ci sarà una discussione concreta sulle colpe che hanno portato la città fino a questo punto. Mezzi insufficienti, gare d’appalto lente, cicliche difficoltà nella raccolta e qualche “complotto” interno: queste le ragioni della situazione molto critica di questi giorni snocciolate dal primo cittadino e dall’assessora Sabrina Alfonsi.
La maggioranza, oltre ad avere sottolineato che non è stata sua la scelta del management, ha chiesto che per voltare pagina si punti su risorse interne di Ama. Nessuno ha fatto nomi ma solo in due avrebbero i numeri per la successione a Bossola: l’attuale capo del personale, Antonio Migliardi, e il vice dg, Emiliano Limiti. Quel che è certo è che, secondo quanto avrebbe detto Gualtieri, bisognerà attendere settembre per vedere alle spalle questa ennesima crisi dei rifiuti a Roma.