2 Novembre 2021 - 15:31 . Cronaca

Rifiuti, Gualtieri: “Partito il piano di pulizia straordinaria delle strade”. I dettagli

Roberto Gualtieri
Roberto Gualtieri

La pulizia straordinaria di Roma, voluta dal sindaco Roberto Gualtieri, è iniziata. Già nella giornata di lunedì primo novembre le  squadre Ama si sono messe all’opera e proseguiranno il lavoro nei prossimi 60 giorni durante i quali, tra le altre cose, saranno rimosse le mini discariche ai lati delle strade e spazzate le strade.

Le zone interessate nella prima settimana di spazzamento sono: lungotevere da Testaccio alla Tangenziale est in entrambi i sensi di marcia, via Nomentana, piazza Sempione, viale delle Milizie, viale Angelico, viale Giulio Cesare, circonvallazione Ostiense, piazzale di Porta Metronia, piazza Epiro, piazza Zuma, viale Parioli, viale Liegi, viale Regina Margherita e il muro Torto.

Gualtieri, nel corso della prima conferenza stampa dopo la vittoria elettorale, ha spiegato alla stampa i dettagli del piano straordinario della pulizia della città su cui il Comune ha lavorato nei primi 15 giorni di vita della nuova amministrazione. “Come detto in campagna elettorale – ha esordito – la prima azione del nuovo sindaco sarebbe stata il piano straordinario di pulizia. Ci abbiamo lavorato fin dal primo giorno e da ieri è operativo. La pulizia straordinaria durerà fino alla fine dell’anno ma introdurrà una serie di azioni che diventeranno permanenti. L’obiettivo è quello di ripulire la città e migliorare i meccanismi di pulizia e manutenzione che riguardano Ama ma anche le ditte che si occuperanno di verde a caditoie. Gli interventi diventeranno definitivi attraverso risorse adeguate nel prossimo bilancio“.

Il cronoprogramma della pulizia straordinaria

Il piano, nel dettaglio, sarà finanziato fino a dicembre con una cifra di 40 milioni e prevede tre linee linee di azione per cinque obiettivi: pulizia e spazzamento, rimozione delle piccole discariche ai lati delle strade, igienizzazione dei cassonetti “con l’uso degli squaletti per recuperare quello che resta a terra dopo lo svuotamento” ha chiarito il sindaco, e poi manutenzione del verde verticale e orizzontale e manutenzione e pulizia delle caditoie. I primi tre interventi a carico di Ama e gli altri due sotto il capello dei dipartimenti Ambiente e Simu.

Circa 4000 i passaggi di pulizia straordinaria previsti e 1000 gli operatori sul campo. Per quanto riguarda le risorse Gualtieri ha ricordato come dei 40 milioni individuati, 32,3 siano fondi ordinari esistenti e 7,7 risorse aggiuntive “trovate tra le pieghe del bilancio”. Di quest’ultimi 3 milioni andranno per il patto di produttività con il personale Ama, 3,2 per la manutenzione del verde e 1,5 per la rimozione delle microdiscariche.

Gualtieri, infine, ha ricordato i 3,2 milioni sbloccati per la manutenzione del verde con ditte esterne che a novembre metteranno in campo 5 squadre per ognuna delle 8 ditte selezionate e a dicembre 7 squadre. Per quanto riguarda la pulizia delle caditoie, il sindaco ha annunciato di aver sbloccato fondi contenuti in un appalto fermo del Giubileo 2015 che prevede 5 milioni per la pulizia dei tombini. Ma dove andrà la spazzatura che sarà rimossa nei prossimi due mesi? “Gli sbocchi – ha risposto Gualtieri – sono Albano e gli impianti esistenti. Sono sufficienti per attuare il nostro piano straordinario. Altri sbocchi saranno valutati con il nuovo management di Ama e in collaborazione con la Regione Lazio. Abbiamo sempre detto che a Roma occorrono interventi ben più strutturali e nuova impiantistica. Ma intanto si parte con la pulizia straordinaria”. Gualtieri ha infine annunciato che il piano contiene anche una serie di interventi coordinati contro il rischio allagamenti.

Riguardo alle dimissioni dell’amministratore unico di Ama, Stefano Zaghis, Gualtieri ha detto: “Lo ringrazio per la collaborazione con questo piano e anche per aver rimesso il suo mandato. Una cosa che ci aiuterà ad avviare una nuova stagione, anche con la nomina del nuovo management“.