14 Gennaio 2022 - 11:55 . Cronaca

Raid Cgil, altri 5 indagati: tra loro c’è anche il responsabile catanese di Forza Nuova

Un'immagine del raid alla Cgil
Un'immagine del raid alla Cgil

Altri cinque indagati per il raid alla Cgil del 9 ottobre. Nelle prime di venerdì 14 gennaio la Digos  ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal gip del Tribunale di Roma, a seguito della richiesta Procura della Repubblica, nei confronti di cinque persone che hanno preso parte alle devastazioni contro la sede del sindacato. 

I reati contestati sono la devastazione e il saccheggio, il fatto di averli compiuti in associazione, nonché la resistenza con violenza contro le forze ordine, impiegate nell’azione di contrasto dei disordini in quel sabato di violenze.

Il gip, esaminati tutti gli elementi raccolti, ha ritenuto necessaria l’emissione della misura degli arresti domiciliari nei confronti del responsabile catanese del movimento Forza Nuova e di un appartenente al movimento “No Green Pass”. Per gli altri tre, anch’essi appartenenti a gruppi che lottano contro la certificazione verde, sono state disposte le misure cautelari dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e della presentazione dinanzi alla polizia giudiziaria.

A dicembre, inoltre, la Procura di Roma ha chiesto il giudizio immediato per altri 13 indagati per le violenze del 9 ottobre, tra cui i leader di Forza Nuova Giuliano Castellino e Roberto Fiore. 

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