Drogata e violentata dal suo aguzzino, che riprendeva tutto col cellulare. È finito l’incubo per una ragazza di 20 anni, di origini sudamericane, dopo che i carabinieri hanno arrestato un cittadino ecuadoregno, classe 1995, gravemente indiziato di essere il violentatore.

Secondo le indagini, in almeno due distinte occasioni, il giovane avrebbe somministrato alla vittima sostanze alcoliche, narcotiche o stupefacenti all’interno di locali pubblici della Capitale e, approfittando del suo stato di incoscienza, l’avrebbe sottoposta a reiterati atti sessuali contro la sua volontà, riprendendo il tutto con il cellulare.

Dopo avere individuato il 28enne, i militari hanno perquisito l’abitazione dove sono stati rinvenuti alcuni grammi di stupefacente, un bilancino di precisione e vari supporti informatici il cui contenuto sarà esaminato al fine di verificare l’eventuale presenza di ulteriori filmati e scongiurare l’esistenza di altre vittime.

Per lui si sono aperte le porte del carcere.