La ztl fascia verde, con i relativi divieti per i veicoli più inquinanti, impone una riflessione in seno alla maggioranza. Dopo le proteste di cittadini e Municipi, il Campidoglio ha deciso di istituire un tavolo tecnico finalizzato a valutare possibili cambiamenti delle misure, cercando il miglior compromesso tra tutela dell’ambiente e della salute e l’impatto economico sulle famiglie.

Secondo la normativa vigente, i nuovi varchi saranno accesi a novembre 2023 per segnalare (e multare) le auto alimentate a gasolio euro 4 nella fascia oraria 7.30 – 20.30, i veicoli commerciali N1, N2, N3 alimentati a gasolio euro 4 nella fascia oraria 7.30 – 10.30 e 16.30 – 20.30 e ai ciclomotori e motoveicoli alimentati a gasolio euro 3. Dal primo novembre 2024, le misure coinvolgeranno, da lunedì a sabato, anche i veicoli a benzina euro 3 e i diesel euro 5 tra le 7.30 e le 20.30,  i veicoli commerciali N1, N2, N3 alimentati a gasolio euro 5 tra le 7.30 e le 10.30 e le 16.30 e le 20.30. Intanto, sono partiti i lavori di installazione dei 51 occhi elettronici che presidieranno la fascia verde.

Tra le voce critiche sulle restrizioni della ztl fascia verde, anche quella del presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberti: “Rappresento il Municipio Roma IV che, con una fascia di popolazione con il reddito pro capite tra i più bassi di Roma e vista la fortissima esposizione al pendolarismo dall’hinterland romano, non posso permettere che ci chiudono a tenaglia con l’attuazione della ztl fascia verde, in assenza di mobilità pubblica locale efficientemente potenziata. Già oggi il Municipio soffre il distacco di interi quartieri dal resto della città: l’attuazione obbligatoria a ricevimento di direttiva europea della ztl verde non può prescindere prima dell’esecuzione dei grandi corridoi della mobilità (tranvia Togliatti, tranvia Tiburtina, prolungamento metro B a Casal Monastero e la ferrovia metropolitana per Guidonia). Occorre gradualità e dotazione di incentivi per le nostre famiglie al fine di consentire il rinnovo del loro parco autovetture obsoleto e fortemente inquinante. Per questo accolgo con favore la posizione espressa dal sindaco Roberto Gualtieri”.