Blitz della polizia, nella mattinata del 13 aprile, a Tor Bella Monaca. Sono stati demoliti tre tettoie e tre cancelli scorrevoli in via dell’Archeologia, costruiti abusivamente ai fini di riservare parcheggi privati, per il ricovero di cinque automobili in totale, su suolo di proprietà di Roma Capitale.

Sul posto pattuglie del VI gruppo Torri della polizia locale che hanno proceduto a denunciare ignoti per gli abusi edilizi perpetrati e stanno seguendo i lavori in ottemperanza alla determinazione dirigenziale di demolizione emessa dal municipio di zona. Si tratta di costruzioni prive di titoli lungo tre civici differenti. Sul posto anche personale della polizia di Stato e dei carabinieri.

“Essendo l’area dei parcheggi competenza del dipartimento Patrimonio, abbiamo dovuto attendere molti mesi di corrispondenza tra Municipio e Campidoglio — spiega il presidente del VI Municipio, Nicola Franco —, ma alla fine siamo riusciti nel nostro obiettivo: dimostrare che le istituzioni sono presenti e determinate sul territorio. Tor Bella Monaca è uno dei territori dove lo Stato ha per anni latitato, delegando alle organizzazioni criminali il controllo delle strade. Queste tettoie, insieme ai relativi cartelli di divieto di sosta, erano un simbolo di controllo, un’operazione di saccheggio del bene pubblico. Già da agosto avevamo fatto le prime richieste di intervento, le cui autorizzazioni sono giunte nella settimana precedente la Pasqua. È un anno che attendiamo risposte dal Campidoglio riguardo al progetto del Municipio che intende realizzare un Palazzo delle Istituzioni in prossimità del ‘ferro di cavallo’ di via dell’Archeologia. È tutto pronto, manca solo il via libera del sindaco, in attesa da un anno”