21 Novembre 2022 - 16:33 . Cronaca
Omicidio di Desirée Mariottini, le condanne confermate in appello
Conferma per le condanne inflitte in primo grado ai responsabili della morte di Desirée Mariottini, la ragazza aveva appena 16 anni quando, il 19 ottobre del 2018, è spirata in uno stabile abbandonato in via Lucani, nel quartiere San Lorenzo, a causa di una overdose.
I giudici hanno confermato le condanne a carico di quattro cittadini africani: Mamadou Gara e Yousef Salia all’ergastolo, Brian Minthe a 24 e mezzo di carcere, Alinno Chima a 27 anni. Le accuse erano, a vario titolo, di omicidio, violenza sessuale e cessione di stupefacenti a minori.
Il corpo di Desirée era stato rinvenuto nella mattinata del 19 ottobre 2018, l’esame autoptico aveva rivelato che la 16enne era stata drogata, violentata e lasciata morire. Senza che nessuno chiamasse i soccorsi.