di Sergio Campofiorito

Un cane sbranato da un altro cane, entrambi ospitati al canile Muratella, scatena l’indignazione degli animalisti e una conseguente denuncia penale.

Kira, femmina di American Staffordshire Terrier, e Thor, maschio della stessa razza, hanno fatto il loro ingresso nella struttura il 5 marzo, entrambi sottoposti a sequestro dalla magistratura: Kira era soggetta a maltrattamenti e Thor era sfruttato in combattimenti clandestini. Dopo ventidue giorni, Kira è stata rinvenuta moribonda all’interno del box, inutile la corsa al veterinario, l’American Staffordshire Terrier è morta poco dopo, sbranata da Thor.

Simonetta Novi, consigliera dell’VIII Municipio e attivista per gli animali, intende vederci chiaro e presenta una querela, assistita dall’avvocata Giada Bernardi, titolare dello studio legale GiustiziAnimale con sede a Prati. “Ora basta – denuncia la consigliera sui social -. All’ennesimo cane sbranato in gabbia e deceduto a Muratella, la povera Kira sequestrata per maltrattamento e quindi sotto la tutela del Giudice, ho deciso di depositare una formale denuncia alla Procura della Repubblica assistita dall’avvocata Giada Bernardi. Questa volta la magistratura, cui Kira e Thor erano affidati, non potrà non intervenire”.

Secondo una prima ricostruzione, per Kira e Thor era stata data la prescrizione di non condividere gli stessi spazi all’interno del canile, tale prescrizione non sarebbe stata rispettata. Presentata la denuncia, spetta ora ai pubblici ministeri stabilire l’esatta dinamica degli eventi che hanno portato alla violenta morte di Kira.