19 Ottobre 2021 - 11:15 . Cronaca
Gualtieri sindaco di Roma, così cambia l’assemblea capitolina. I possibili assessori
Con la vittoria di Roberto Gualtieri viene definita anche la nuova composizione dell’Assemblea capitolina, i cui nomi – eletti sulla base delle preferenze ottenute – dovranno essere convalidati dal Tribunale.
Ecco chi entra nell’aula Giulio Cesare: a guidare la maggioranza c’è un plotone di 18 consiglieri del Pd (ma c’è da attendere il ricalcolo in sede ufficiale, perché in attesa degli ultimi voti di lista potrebbe scattare il 19esimo seggio, a scapito di Europa Verde), insieme a 5 della Lista civica, 2 di Sinistra Civica Ecologista, 2 di Roma Futura, uno di Demos e uno di Europa Verde.
Per il Partito democratico entrano: Sabrina Alfonsi, prima degli eletti nel Pd, Maurizio Veloccia, Svetlana Celli, Andrea Alemanni, Yuri Trombetti, Giulia Tempesta, Erica Battaglia, Carla Fermariello, Claudia Pappatà, Giovanni Zannola, Nella Converti, Lorenzo Marinone, Mariano Angelucci, Riccardo Corbucci, Antonio Stampete, Giammarco Palmieri, Valeria Baglio e Daniele Parrucci.
Per la civica dentro: Giorgio Trabucco, Carmine Barbati, Monica Lucarelli, Elisabetta Lancellotti e Tommaso Amodeo. Sinistra Civica Ecologista: Alessandro Luparelli e Michela Cicculli. Per Roma Futura ci sono Giovanni Caudo e Claudia Pratelli. Per Demos ci sarebbe Paolo Ciani, per Europa Verde Nando Bonessio.
In minoranza il centrodestra con 9 seggi (uno a Michetti, 5 Fdi, 2 Lega e uno a Forza Italia), la Lista Calenda con 6 e le liste della sindaca uscente con 4 (uno a Raggi, 2 M5S e uno alla civica). La coalizione a sostegno di Michetti, oltre al candidato sindaco, conta su Rachele Mussolini, Giovanni Quarzo, Francesca Barbato, Andrea De Priamo e Lavinia Mennuni per Fratelli d’Italia, Simonetta Matone e Davide Bordoni per la Lega e Marco Di Stefano per Forza Italia. Calenda porta con sé Valerio Casini, Francesca Leoncini, Flavia De Gregorio, Dario Nanni e Francesco Carpano, mentre affianco a Raggi ci sarebbero Linda Meleo e Paolo Ferrara per il M5S e Antonio De Santis per la civica.