2 Settembre 2022 - 13:21 . Cronaca

Fondi pubblici, D’Amato condannato a restituire 275mila euro: “Sentenza ingiusta, farò ricorso”

L'assessore alla Sanità della Regione Alessio D'Amato
L'assessore alla Sanità della Regione Alessio D'Amato

“Apprendo dalla stampa, a cui è stata trasmessa prima che alle parti, della sentenza emessa dal collegio presieduto dal presidente Tommaso Miele. La ritengo ingiusta e ingiustificata, sarà depositato immediatamente l’appello da parte degli avvocati Angelo Piazza e Gennaro Terracciano“. A parlare,  in una nota, è l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, a proposito della sentenza del processo celebrato davanti alla Corte dei Conti riguardo uno spostamento di denaro avvenuto tra il 2005 e il 2008. 

D’Amato è stato condannato a risarcire 275mila euro di contributi regionali. Fondi che l’assessore aveva ricevuto per la fondazione Amazzonia Onlus, di cui era presidente, e che sarebbero stati, invece, utilizzati per scopi politici.

“Mi considero totalmente estraneo ai fatti risalenti ad oltre 15 anni fa – spiega D’Amato – senza che peraltro sia stata fornita prova alcuna di un atto o fatto da me compiuto. Rilevo che nonostante la Procura regionale della Corte dei Conti per ben tre volte avesse aderito alle richieste procedurali dei miei difensori, per ben tre volte e con motivazioni infondate e sorprendenti, sono state respinte con verbali che non corrispondono all’effettivo svolgimento del giudizio. Per questo motivo sarà depositato un dettagliato esposto al consiglio della Presidenza della Corte dei Conti e una denuncia per falso ideologico alla Procura della Repubblica di Roma. Sono assolutamente sereno e fiducioso nel giudizio di appello e continuo il mio lavoro al servizio dei cittadini”.