29 Luglio 2021 - 7:35 . Sicurezza

Droni e satelliti: la sorveglianza anti-incendi nella Pineta di Castel Fusano diventa hi-tech

Una pineta laziale
Una pineta laziale

Droni, satelliti e sensori video-acustici: la sorveglianza anti-incendi nella pineta di Castel Fusano diventa hi-tech. Un complesso sistema di monitoraggio che permetterà di controllare la situazione in tempo reale nell’area verde, grazie alle più avanzate tecnologie. Che consentiranno il pattugliamento e l’acquisizione di immagini anche in notturna, e saranno in grado di rilevare automaticamente eventi critici, monitorare in tempo reale la situazione dell’area e intervenire tempestivamente sul territorio.

Il nuovo e complesso piano anti-incendi è stato presentato nell’ambito di un incontro al Comando operativo di vertice interforze a Castel Fusano a cui hanno partecipato il comandante dei vigili del fuoco di Roma, Francesco Notaro, il direttore regionale dei vigili del fuoco del Lazio, Giovanni Nanni, la sindaca Virginia Raggi, i carabinieri forestali e il comandante della polizia locale di Roma Ugo Angeloni.

Il sistema, progettato dall’azienda Leonardo spa, sarà gestito da una sala di controllo del Dipartimento Tutela Ambientale del Comune all’interno del parco di Castel Fusano e dalla vicina Centrale operativa interforze (Coi). Sarà, inoltre, fruibile dalla sala sistema Roma della polizia locale e dalla sala operativa della protezione civile capitolina. Mentre le informazioni saranno disponibili, secondo le proprie specificità, per tutti gli enti impegnati nella sicurezza del parco. 

Il Parco urbano Pineta di Castel Fusano è un’area naturale protetta di 916 ettari situata nel territorio del comune di Roma e istituita nel 1980 dalla Regione Lazio. A partire dal 1996 fa parte della Riserva naturale statale Litorale Romano.