Uno spacciatore, appena 18enne, alla vista dei carabinieri ha tentato di ingoiare un involucro di cocaina per non farsi scoprire. È accaduto a Tor Bella Monaca dove i militari hanno arrestato quattro persone gravemente indiziate, a vario titolo, di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella tarda serata del primo luglio, i carabinieri hanno notato un 18enne romano aggirarsi con fare sospetto nelle vicinanze della nota piazza di spaccio di via Scozza. Una volta raggiunto dai militari, il giovane, al fine di evitare di essere identificato, in un primo momento ha cercato di ingoiare lo stupefacente e successivamente, dopo aver spintonato uno dei due militari intervenuti, lo ha morso alla mano. Dopo la perquisizione, il giovane è stato trovato in possesso di cinque dosi di cocaina per un peso di circa 4 grammi.

Nella stessa notte, sempre nell’area di via Scozza, i militari hanno arrestato un cittadino tunisino di 40 anni, già con precedenti e in atto sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Roma. L’uomo è stato trovato in possesso di 6 dosi di cocaina del peso di circa 3 grammi e della somma contante di 100 euro, ritenuta provento della pregressa attività di spaccio.

Arrestati anche un 31enne e un 20enne, entrambi con precedenti, romani e senza occupazione, fermati dopo essere stati notati, in due momenti distinti, mentre si aggiravano con fare sospetto in via dell’Archeologia. A seguito delle rispettive perquisizioni personali, il primo è stato trovato in possesso di un involucro contenente ben 45 dosi di cocaina, per un peso di oltre 20 grammi e di una dose di crack, nonché della somma contante di 450 euro, ritenuta provento dell’illecita attività. Il 20enne trasportava 25 dosi di cocaina, per un peso di oltre 13 grammi.

Tutti gli arresti sono stati convalidati dalla magistratura.