10 Agosto 2021 - 16:01 . Cronaca
Dai rifiuti ai roghi tossici, i droni della polizia municipale controlleranno la città
Il corpo della polizia municipale di Roma ora ha dei nuovi alleati per poter monitorare la città anche dall’alto: dieci droni, che la sindaca Virginia Raggi ha consegnato agli agenti. “Abbiamo abilitato 54 poliziotti con diversi gradi di formazione, grazie all’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile, ndr) e all’Esercito – spiega Raggi – e questo ci consentirà di monitorare la città dall’alto, soprattutto in quelle situazioni non facilmente percepibili a livello stradale. Dall’abbandono di rifiuti in zone impervie a roghi tossici fino agli abusi edilizi, insomma un controllo a 360 gradi anche in altezza che ci consentirà di stare più vicini ai cittadini e al territorio”.
Ugo Angeloni, comandante della polizia locale, ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa: “La nostra flotta si compone di dieci droni molto semplici da usare e da trasportare che possono essere lanciati in qualsiasi condizione – spiega – saranno l’occhio che ci permetterà di vedere cosa c’è al di là di una vegetazione o quanto sia grande ed esteso uno sversamento o un abbandono di rifiuti. Abbiamo pensato di dotarci anche di un drone con una telecamera a infrarossi che ci consentirà di rilevare differenze di temperatura nel terreno, informazioni utili, per esempio, per ritrovare una persona dispersa o rilevare una discarica abusiva”.