13 Febbraio 2022 - 7:20 . Curiosità
Da Tokyo ai Fori Imperiali, attraverso il Fleming: Jacobs concede la rivincita della finale olimpica
L’uomo più veloce del mondo concede la rivincita, all’interno di una cornice speciale. Marcell Jacobs potrebbe correre, con gli stessi avversari, la finale olimpica dei 100 metri che nell’estate 2021 lo vide trionfare ai Giochi di Tokyo.
Lo “pista” scelta per la gara è quella dei Fori Imperiali. L’evento, una partnership tra il ministero del Turismo e il Comune, dovrebbe essere correlato alla Festa della Repubblica del 2 giugno, nasce da un’iniziativa tra il Comune di Roma e il ministero del Turismo.
“Le immagini di Marcell Jacobs e dei finalisti olimpici in gara lungo via dei Fori Imperiali saranno uno spot straordinario per promuovere Roma nel mondo — commenta l’assessore a Turismo, sport e grandi eventi, Alessandro Onorato. Una rivisitazione in chiave moderna di uno dei nostri luoghi più iconici. Assistere a questo appuntamento sarà da solo un’occasione in più per tornare a visitare Roma. Sport e grandi eventi sono una leva importante per generare flussi turistici. Su questa direttiva, insieme al sindaco Gualtieri, stiamo lavorando alla nascita di un cartellone unico dei grandi eventi”.
C’è un filo rosso che unisce Roma e l’uomo più veloce del mondo. Mai nessun italiano in 125 anni di Olimpiadi era riuscito anche solo a qualificarsi alla finale regina dell’atletica leggera. Jacobs, nella rassegna olimpica, ha corso in 9”80, stesso tempo stampato da Usain Bolt nell’ultimo atto di Rio 2016. Nuovo record europeo, 22 centesimi in più del primato assoluto detenuto dal giamaicano.
Jacobs, nato in Texas e cresciuto a Desenzano del Garda, ha un legame particolare con la Capitale, dove si è trasferito nel 2018. Tra il Fleming dove vive e lo stadio “Paolo Rosi”, dove si allena, ha messo insieme gli ultimi mattoncini di una carriera che lo ha fatto entrare nella leggenda dello sport italiano.