18 Giugno 2024 - 14:26 . Cronaca
Da piazzale Nelson Mandela a viale Isabella Grassi, nuovi nomi per alcune aree pubbliche di Roma
Sono in arrivo nuove intitolazioni di aree pubbliche cittadine a importanti figure della storia italiana e internazionale. La giunta capitolina ha infatti dato il via libera a una delibera che denomina nuove aree di circolazione e zone verdi della città.
Queste alcune delle nuove intitolazioni: un viale all’interno del parco della Resistenza dell’Otto Settembre (I Municipio), prenderà il nome di Leone Ginzburg, letterato e antifascista, uno degli animatori della Resistenza nella Capitale, dove morì nel 1944 per le torture subite in carcere dai nazifascisti; nello stesso parco, un viale sarà intitolato a Giuliano Vassalli, partigiano, giurista e già presidente della Corte Costituzionale; a Nelson Mandela, attivista anti-apartheid, presidente del Sudafrica e figura di primo piano a livello mondiale nella lotta contro le discriminazioni, sarà intitolato il piazzale della penisola del laghetto di Villa Ada; sempre a Villa Ada, un viale prenderà il nome di Mario Zagari, partigiano, padre costituente e più volte ministro; nel VI Municipio, poi, il parco compreso tra via di Torrenova e via Celio Caldo prenderà il nome di “Parco delle Staffette Partigiane. Protagoniste della Resistenza”; un viale compreso all’interno di Villa Doria Pamphilj sarà intitolato a Isabella Grassi, filosofa e attivista per i diritti delle donne.
“Tra le nuove intitolazioni di aree pubbliche della Capitale approvate dalla Giunta – commenta l’assessore Miguel Gotor – c’è quella di Leone Ginzburg, personalità di grande rilievo del mondo della cultura e della Resistenza, e di altre figure importanti della nostra storia recente, come Giuliano Vassalli, giurista di grande fama e Mario Zagari, che dopo la lotta partigiana fu membro dell’Assemblea Costituente, politico di primo piano ed europeista convinto. Sono molto contento anche di poter annunciare che avrà finalmente un’area a suo nome nella nostra città anche Nelson Mandela, tra le figure più luminose della lotta contro le discriminazioni e per la libertà e la democrazia”.