6 Gennaio 2023 - 10:07 . Cronaca
Coronavirus, “evoluzione imprevedibile”. La Regione lancia una campagna per chi non è vaccinato
L’andamento dei contagi da Coronavirus potrebbe avere un’evoluzione “imprevedibile” secondo il ministero della Salute, la Regione Lazio ha quindi lanciato una nuova campagna rivolta a quella parte della popolazione che ancora non è vaccinata.
Il ciclo vaccinale primario, ricorda la Pisana, consiste in due dosi di vaccino somministrate con un intervallo di tempo che varia a seconda del tipo di vaccino che viene utilizzato. Le persone non ancora vaccinate che intendono iniziare il ciclo possono farlo recandosi ai centri vaccinali dove gli verrà somministrata prima e seconda dose senza bisogno di prenotazione (qui la mappa); prima e seconda dose viene somministrata anche dai medici di famiglia. L’età minima per la vaccinazione è di 6 mesi.
Ai bambini con età compresa tra 6 mesi e 4 anni compiuti sarà offerto il vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer), nella specifica formulazione da 3 microgrammi/dose. La vaccinazione anti-Covid in questa fascia d’età è raccomandata per quei bambini che presentano condizioni di fragilità, tali da esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione. La vaccinazione è disponibile su richiesta del genitore o di chi ne ha la potestà genitoriale anche per i bambini che non presentano condizioni di fragilità.
I vaccini disponibili sono: Pfizer/Biontech (Comirnaty) dosaggio pediatrico, autorizzato per i bambini con età compresa tra 6 mesi e 4 anni, seconda dose dopo 3 settimane, terza dose 8 settimane dopo la seconda; Pfizer/Biontech (Comirnaty) pediatrico, autorizzato per i bambini con età compresa tra i 5 e gli 11 anni, seconda dose dopo 21 giorni; Pfizer/Biontech (Comirnaty), autorizzato per le persone con età pari o superiore a 12 anni, seconda dose tra i 21 e i 42 giorni successivi; Moderna (Spikevax), autorizzato per le persone con età pari o superiore a 12 anni, seconda dose tra i 28 e i 42 giorni successivi; Nuvaxovid (Novavax), autorizzato per le persone di età pari o superiore a 18 anni, seconda dose dopo 21 giorni.
L’accesso alle vaccinazioni è garantito anche ai cittadini italiani iscritti all’anagrafe italiani residenti all’estero, al personale navigante iscritto ai servizi di assistenza sanitaria naviganti e al personale di istituzioni internazionali.