27 Settembre 2021 - 13:21 . Cronaca
Controlli a tappeto nelle stazioni ferroviarie di Termini e Tiburtina, sette arresti
Controlli a tappeto nelle stazioni di Roma e del Lazio. Sette persone arrestate, 9 indagati, 8.424 identificati, 441 pattuglie impiegate in stazione, 92 pattuglie impiegate a bordo di 198 treni, 37 contravvenzioni amministrative: questo è il bilancio dei controlli effettuati dal compartimento polizia ferroviaria per il Lazio nell’ultima settimana.
Nella mattinata del 20 settembre gli agenti hanno arrestato un cittadino italiano di 45 anni per il reato di furto pluriaggravato. L’arresto è stato possibile a seguito di un’intensa attività investigativa in base alla serialità di furti avvenuti nel mese di agosto, di denaro custodito nei distributori di cibi e bevande installati a bordo dei treni ad alta velocità (Italo), durante la sosta dei treni negli scali di Roma Termini e Roma Tiburtina. Grazie alle denunce rese dalla società e tramite un’analisi approfondita delle immagini estrapolate dai sistemi di video-sorveglianza si è potuto risalire all’autore del reato, che attraverso un servizio di osservazione è stato colto sul fatto e tratto in arresto.
La refurtiva, in denaro contante, è stata recuperata e restituita all’avente diritto. Nel pomeriggio del 21 settembre, due stranieri, di 23 e 29 anni, sono stati arrestati dalla Squadra di polizia giudiziaria del compartimento per il reato di furto aggravato. I due, notati dagli agenti in quanto si aggiravano con fare sospetto tra i turisti in attesa dei pullman per gli aeroporti della capitale, sono stati bloccati nell’immediatezza per aver sottratto una borsa ad una turista francese, approfittando di un suo momento di distrazione. La sacca, contenente documenti, denaro, carte di credito ed un telefono cellulare, è stata restituita alla proprietaria.
Nel pomeriggio del 23 settembre, inoltre, gli agenti hanno proceduto al fermo di un cittadino tunisino di 18 anni, indiziato del delitto di rapina aggravata. L’uomo è stato riconosciuto dai poliziotti come autore di una rapina perpetrata, il 21 settembre, nei pressi della stazione di Roma Termini.
La vittima aveva sporto denuncia poiché, dopo essere stata avvicinata e percossa, era stata privata del borsello, contenente telefono cellulare ed effetti personali. L’uomo è stato riconosciuto all’interno dello scalo ferroviario e sottoposto alla misura cautelare.
Nel pomeriggio del 24 settembre, gli operatori Polfer di Roma Termini hanno arrestato un cittadino italiano di 41 anni, destinatario di un ordine di cattura per il reato di rapina. Un capotreno ha contattato gli agenti, comunicando la presenza di una persona a bordo treno, priva di green pass. All’arrivo del treno nella stazione di Roma Termini, i poliziotti intervenuti hanno sottoposto lo stesso a controllo e, oltre a sanzionarlo per la mancanza della prevista certificazione, l’hanno tratto in arresto in quanto, tra i diversi precedenti, è emerso un provvedimento di esecuzione della pena da scontare di oltre 4 anni.
Lo stesso giorno il personale della squadra di polizia giudiziaria, in servizio allo scalo ferroviario di Trastevere, nel corso dei servizi predisposti al fine di arginare il fenomeno dei furti a bordo treno, ha proceduto all’arresto di una cittadina tedesca di 29 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione per reati contro il patrimonio, dovendo scontare la pena di 5 anni 8 mesi e 27 giorni.