Cinque nuovi impianti per la smaltimento dei rifiuti saranno realizzati a Roma nei prossimi anni. La giunta capitolina ha approvato due delibere presentate dall’assessora al Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi: la prima con cui Ama viene individuata quale soggetto realizzatore degli impianti ammessi ai finanziamenti del decreto Aiuti, la seconda relativa all’approvazione del progetto definitivo del nuovo centro di raccolta di via Ermanno Wolf Ferrari.

Questi gli impianti e i relativi finanziamenti: impianto anaerobico Casal Selce (€ 67.940.000); impianto anaerobico Cesano (€ 67.940.000); impianto selezione e valorizzazione Ponte Malnome (€ 24.890.000); impianto selezione e valorizzazione Rocca Cencia (€ 24.890.000); centro di raccolta Wolf Ferrari (€ 3.130.000).

“Con questa delibera — commenta Alfonsi — si compie un ulteriore importante passo nell’implementazione della dotazione impiantistica prevista dal Piano di gestione dei rifiuti di Roma voluto dal sindaco Gualtieri necessaria a consentire alla Capitale la piena autonomia per la chiusura del ciclo dei rifiuti urbani. Gli impianti finanziati dal decreto Aiuti sono i due biodigestori anaerobici per il trattamento della frazione umida di Casal Selce e Cesano, i due impianti per la separazione e recupero della carta e della plastica di Ponte Malnome e Rocca Cencia e il nuovo centro di raccolta di Wolf Ferrari di cui è stata approvata la progettazione definitiva”.