18 Settembre 2024 - 12:46 . Cronaca
Chiuso il campo nomadi di via Cesare Lombroso. L’area diventerà un bosco urbano
È stato chiuso il campo nomadi di via Cesare Lombroso. Tutti i 33 nuclei familiari che vivevano nel campo sono stati seguiti in un percorso di “accompagnamento” per trovare una sistemazione alloggiativa. Delle 145 persone presenti, 36 hanno nazionalità italiana, 85 bosniaca e 24 sono apolidi. Nel momento dello sgombero erano presenti 49 donne (tra cui 3 anziane sole), 39 uomini, 38 minori femmine e 19 minori maschi.
Le famiglie che avevano i requisiti ed erano già in lista d’attesa sono state trasferite in alloggi popolari, altre in alloggi privati. Per alcune situazioni di grave fragilità si è invece attivato il circuito di accoglienza della sala operativa sociale. Le azioni di accompagnamento e inclusione proseguiranno fino a giugno 2026 anche con attività di regolarizzazione documenti e monitoraggio della frequenza scolastica.
“Per la prima volta nella storia di Roma questa operazione avviene senza un’ordinanza di sgombero e senza l’uso della forza pubblica – ha affermato il sindaco Gualtieri -. La nostra delibera per il superamento dei campi nomadi prevede un percorso di integrazione e quindi tutte le persone hanno lasciato volontariamente il campo e sono state ricollocate”.
Al contempo sono partite le operazioni di pulizia e rimozione dei rifiuti condotte da Ama, principalmente si tratta di container e baracche. Successivamente, grazie a un finanziamento del Pnrr, partirà l’operazione di bonifica volta a trasformare l’ex campo nomadi in un bosco urbano.