13 Aprile 2022 - 18:35 . Cronaca
Caso David Rossi, dal giornalismo d’inchiesta romano nuove analisi per una morte misteriosa nei libri di Davide Vecchi e Pierangelo Maurizio
Pierangelo Maurizio e Davide Vecchi, due dei migliori interpreti del giornalismo d’inchiesta, escono quasi in contemporanea con due libri che affrontano il caso David Rossi, l’ex capo della comunicazione del Monte dei Paschi, morto a Siena il 6 marzo 2013, dopo un tragico volo da Rocca Salimbeni, sede della banca senese. Il libro di Maurizio, inviato di Quarto Grado che fin dall’inizio si è occupato del caso con numerose trasmissioni su Rete 4, si intitola “Una storia sbagliata – David Rossi & Mps, un mistero italiano” (Maurizio Edizioni). Il volume scritto da Davide Vecchi, direttore del Tempo, dopo il primo libro uscito nel 2017, si intitola “La verità sul caso David Rossi- Tutto quello che ancora non sapevamo” (Chiarelettere). Anche Vecchi si occupa della drammatica vicenda fin dal 2013, quando era inviato de Il fatto quotidiano.
Per due volte la morte di David Rossi è stata archiviata in sede giudiziaria come suicidio. Ma la famiglia non si arrende e tante sono le domande ancora senza risposta. Dalla primavera del 2021 è insediata una Commissione parlamentare d’inchiesta ed entrambi i giornalisti hanno trovato nelle numerose audizioni nuovi spunti per aggiornare, attraverso i due libri appena pubblicati, la propria indagine che dura ormai da anni.
Davide Vecchi in questo libro racconta tutto quello che è trapelato solo negli ultimi mesi grazie a nuove testimonianze, perizie e documenti inediti. Ciò che emerge dalla sua ricostruzione puntuale, e in molti passaggi sconcertante, è che solo riaprendo il caso con l’ipotesi di omicidio si potrà evitare che quello sulla morte di David Rossi diventi l’ennesimo mistero italiano irrisolto. Il libro è stato presentato al Festival del Giornalismo di Perugia. Vecchi è stato costretto a presenziare in collegamento, visto che era in isolamento per il Covid.
Il libro di Pierangelo Maurizio mette impietosamente a nudo tutti gli errori soprattutto della prima inchiesta: “E’ un giallo segnato da lacune. Suicidio, omicidio, incidente? – scrive Pierangelo Maurizio – Sullo sfondo c’è lo svuotamento della più antica banca del mondo, i tentativi dei Pm di tagliare gli artigli all’alta finanza, un maxisequestro da capogiro poi fallito. Quella sera David Rossi è l’uomo sbagliato, al posto sbagliato, nel momento sbagliato”. Nella postfazione scrive Paolo Pirani, legale del fratello di David, Ranieri Rossi: “David Rossi è stato picchiato in banca prima di cadere dalla finestra. E ancora gli autori dell’aggressione non hanno un’identità”.
Anche Ranieri Rossi ha voluto portare elementi di oggettiva chiarezza per capire i contorni ancora misteriosi della morte del fratello. Per questo ha pubblicato un vero e proprio dossier che appare come una controinchiesta, in un libro che si intitola “David Rossi, i fatti – La verità è di tutti, non solo della famiglia” (Effigi) presentato sabato scorso a Siena.