2 Aprile 2022 - 15:13

Campi rom, il Comune prepara il piano per il superamento. Funari: “Si apre una nuova stagione”

I lavori di bonifica all'ex campo nomadi di via del Foro Italico, nel 2021
I lavori di bonifica all'ex campo nomadi di via del Foro Italico, nel 2021

Il Comune di Roma prepara il piano per il superamento dei campi rom della Capitale Con questo obiettivo, anche nelle linee programmatiche 2021-2026, la Giunta Capitolina ha approvato una memoria congiunta, proposta dalle assessore alle Politiche Sociali e Salute, Barbara Funari, e all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi, che prevede una serie di interventi.

Il Dipartimento Politiche Sociali e Salute, in particolare, sarà incaricato di rafforzare le azioni di inclusione sociale in favore delle persone rom, sinti e caminanti presenti nel territorio cittadino. Dovrà, inoltre, progettare un modello innovativo che permetta il graduale superamento dei campi rom.

I Dipartimenti Tutela Ambientale e Ciclo dei Rifiuti dovranno invece supervisionare il  servizio di raccolta, trasporto e trattamento/smaltimento dei rifiuti e di tutti gli interventi di bonifica di discariche e sversamenti, decoro e ripristino delle condizioni igienico sanitarie dei campi rom che si trovano nel territorio comunale.

“Dopo anni di uffici speciali sulla gestione e superamento dei campi rom di Roma Capitale e di piani roboanti che non hanno raggiunto i risultati annunciati – spiega l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari – iniziamo a ridefinire le competenze per garantire in maniera più efficace e funzionale ogni intervento che Roma Capitale deve mettere in campo per garantire condizioni di vita dignitose a chi è ora residente nei campi e avviare nuovi percorsi d’inclusione sociale. Per svuotare i campi e chiuderli definitivamente apriamo poi una nuova stagione di coprogrammazione – ha proseguito – con il coinvolgimento di tutti i soggetti che vorranno partecipare, come il terzo settore e il mondo dell’associazionismo, per definire insieme nuovi modelli di intervento per il superamento dei campi rom istituzionali. Vorremmo finalmente superare un approccio strumentale alla ‘questione campi’”.

E l’assessora Alfonsi aggiunge: “Nel quadro della ridefinizione del Contratto di servizio di Roma Capitale con Ama, volto al miglioramento dei servizi forniti dall’Azienda, con questo provvedimento viene assegnata ai Dipartimenti Ambiente e Ciclo dei Rifiuti la titolarità della convezione extra Tari che regola la gestione dei rifiuti dei campi Rom, fino ad oggi in capo al Dipartimento Politiche Sociali e Salute. Le aree in questione necessitano di un costante monitoraggio ambientale e di interventi di pulizia, di bonifica e di contrasto al degrado che vengono eseguiti, ovviamente, senza alcun aggravio sulla tassazione dei cittadini”.