Nonostante l’ordinanza del Comune, che vietava i botti di Capodanno, i petardi sono esplosi comunque, e ovunque, nella notte romana.

Il bilancio delle forze dell’ordine parla di sette feriti, tra cui un bimbo di dieci anni che ha riportato un trauma facciale all’altezza degli occhi.

Il piccolo è stato raggiunto dall’esplosione di un petardo in zona Monte Mario ed è stato trasportato in ospedale dove gli è stato diagnosticato un trauma facciale agli occhi, la prognosi è di due settimane.

In largo Gaetana Agnesi, un gruppo di passanti è stato raggiunto da alcuni petardi mentre sostava nelle vicinanze dell’uscita della fermata Colosseo. Tornando a Monte Mario, referto di sette giorni per un uomo con lesioni agli arti inferiori, mano, faccia e timpano.

La prognosi più lunga , 25 giorni, per una persona di Albano che ha riportato ustioni di primo e secondo grado a una mano. A Primavalle, un uomo è stato ferito a una gamba, con prognosi di 15 giorni, a causa di un petardo esploso vicino a un locale.

Un ferito in zona Celio con ustioni a torace, timpani ed escoriazioni agli arti inferiori. Infine, in zona Monteverde a un uomo è stato amputato parte del pollice sinistro dopo che è rimasto ferito da un colpo di pistola a salve.