Bianco era bianco e la scritta “taxi” sul tettuccio c’era, non bastano però per essere un vero taxi. Durante i controlli sul servizio di trasporto pubblico non di linea, una pattuglia della polizia locale ha fermato un 45enne che, a bordo di un’auto bianca, riprodotta in modo da apparire come un regolare taxi, svolgeva abusivamente l’attività. La vettura aveva anche il contrassegno luminoso con la scritta ‘taxi’ sul tetto.

Il conducente aveva appena fatto salire a bordo della Fiat Multipla tre turisti stranieri, quando è stato fermato nelle vicinanze di via del Corso dagli agenti del reparto squadra Vetture del Gruppo pronto intervento traffico.

Una volta fermato il veicolo, sono state subito rilevare le anomalie e per il finto tassista sono scattate le sanzioni e il sequestro dell’auto.