Il mondo dell’arte è in lutto: è morto a Roma, all’età di 68 anni, dopo una lunga malattia, Fabio Carapezza Guttuso, figlio adottivo ed erede di Renato Guttuso, che ha contribuito a custodire e valorizzare l’imponente patrimonio del pittore. 

Nato a Palermo nel 1954 e laureato in giurisprudenza, Fabio Carapezza si era trasferito da tempo nella Capitale, facendo carriera come funzionario del ministero dell’Interno. Nel 1992 era passato al ministero per i Beni culturali dove si è occupato di sicurezza del patrimonio culturale. Il padre naturale, Marcello Carapezza, geologo e intellettuale raffinato era amico fraterno di Guttuso e il suo ritratto, che compare nella folla de “I funerali di Togliatti”, a distanza di anni rivelava una somiglianza sorprendente con Fabio. Guttuso decise di adottarlo, dopo la morte della moglie Mimise Dotti.

I funerali di Fabio Carapezza si sono tenuti giovedì 27 ottobre alle 15, nella basilica di Santa Cecilia in Trastevere.