20 Giugno 2022 - 16:12
Al mare più sicuri su tutto il litorale laziale grazie a un 112 che usa la geolocalizzazione
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e l’Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera hanno presentato il progetto ‘Al mare, più sicuri’. Dalla collaborazione tra Nue 112 e Capitaneria di Porto, attraverso una serie di attività condivise, è prevista la messa in sicurezza per cittadini, lavoratori e turisti delle coste del litorale laziale. In seguito all’enorme aumento delle presenze e alle particolari attività sia ludiche che sportive che si svolgono sulla fascia costiera durante il periodo estivo, un importante aumento degli eventi emergenziali che devono essere identificati e gestiti rapidamente. A tale scopo, attraverso il Progetto ‘Al mare, più sicuri’ della Direzione Soccorso Pubblico, la Regione Lazio ha posto in essere una serie di attività atte ad aumentare i livelli di sicurezza sulle coste laziali.
“Oggi possiamo dire che il Lazio nel campo della sicurezza è un’avanguardia italiana- ha detto Zingaretti- Nel servizio 112 di emergenza entra la Guardia Costiera e con la geolocalizzazione si accorciano i tempi del soccorso e si evitano chiamate inappropriate. Un bellissimo risultato grazie a tutti quegli uomini e quelle donne che si occupano della nostra sicurezza. Grazie alla loro dedizione per la legalità e la sicurezza, i nostri valori costituzionali”.
Tra le misure c’è l’estensione della copertura del Numero Unico Europeo 112 all’intera costa laziale, la geolocalizzazione del chiamante, la mappatura e l’inserimento nel cartografico Nue 112 delle strutture balneari e dei punti di salvataggio e di ogni punto di interesse; la collaborazione con la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera.
“Durante l’estate- ha aggiunto Zingaretti- aumenta la vulnerabilità del nostro territorio. Oggi si fa un salto in avanti. Con l’allargamento 112 alla Guardia Costiera semplifichiamo e riusciamo nel riconoscimento del servizio operativo di emergenza. I risultati lo dimostrano nel crollo delle chiamate inappropriate e nella rapidità dell’intervento; aumenta di molto la possibilità di sopravvivere. Con il coinvolgimento della Guardia Costiera siamo in grado di dare una risposta completa”. Tra i vari interventi della presentazione del progetto il Capitano di Vascello Capitaneria di Porto Filippo Marini: “‘Al mare più sicuri’ fornisce la possibilità di elevare l’asticella della sicurezza. Il soccorso in mare rappresenta il nostro principale compito di istituto– ha sottolineato- Compito nel quale ci identifichiamo fortemente, in un’area di 500 mila km quadrati dove Guardia Costiera interviene con mezzi che sono in grado di affrontare in ogni condizione di mare. Progetto che consente di avere delle coordinate e capire dove ti trovi con sistemi di geolocalizzazione avanzati. Noi siamo con voi al mare più sicuri in ogni momento”.