9 Settembre 2021 - 13:15 . Cronaca
Aggressione razzista alla metro Ponte Mammolo: arrestato un 42enne
Aggressione razzista a Ponte Mammolo, dove alcuni residenti avevano segnalato al Nue (Numero unico di emergenza) lo scoppio di una lite animata. Appena arrivati sul posto, infatti, gli agenti hanno constato che il litigio si ero trasformato in un’aggressione.
All’interno dell’ingresso della metro B, in un’attività commerciale, a terra, i poliziotti hanno infatti trovato un cittadino afghano di 36anni che era stato appena picchiato. Calci e pugni ed un coperchio in plastica, queste le modalità utilizzate dall’aggressore per colpire l’uomo, apostrofato anche nel corso della violenza con epiteti ingiuriosi a sfondo razzista.
Soccorsa immediatamente la vittima, che è stata trasportata in ospedale in codice giallo da personale del 118, i poliziotti hanno effettuato un primo accertamento e un sopralluogo sul posto alla ricerca dell’autore del reato. R.C., 42enne, romano, è stato individuato dai poliziotti del IV Distretto San Basilio, diretto da Eugenio Ferraro, e da quelli della sezione Volanti, diretta da Massimo Improta, a breve distanza.
L’uomo, nonostante abbia provato a sfuggire, è stato bloccato. Tracce di sangue sono state trovate dagli investigatori sulle sue mani e sulla maglietta. R.C., che ha rivendicato la responsabilità del gesto compiuto, ribadendo la sua posizione nei confronti del cittadino straniero che ha continuato ad insultare, è stato arrestato per lesioni aggravate, anche dalla discriminazione razziale. Nel corso degli accertamenti l’uomo ha fatto poi notare agli agenti una croce celtica, tatuata sul dorso della sua mano sinistra, proprio a sottolineare la sua fede politica.