8 Gennaio 2022 - 23:50 . Cronaca
A Roma 18 nuove pietre della memoria. Così la Capitale ricorda i suoi deportati
Nuove pietre d’inciampo a Roma, per non dimenticare la follia nazista e, soprattutto, le sue vittime. A partire dalle 9.30 di giovedì 20 gennaio, tra le strade della Capitale saranno installate 18 “Stolperstein”.
I luoghi scelti per l’edizione (la tredicesima) 2022 di “Memorie d’inciampo a Roma” sono nei municipi I, V, VII, VIII, IX e XIII (nell’immagine qui sopra la mappa delle strade interessate).
I sampietrini, cubi che misurano 10 x 10 centimetri, sono un’iniziativa dell’artista tedesco Gunter Demnig che risale al 1993, le sue pietre, ricoperte con una piastra in ottone, vengono affogate nell’asfalto davanti alle ultime abitazioni delle vittime di deportazioni naziste, e recano il nome del deportato, l’età, la data della deportazione e, quando nota, la data della morte.
I primi Stolperstein sono stati installati a Colonia nel 1995, da allora, in Europa, se ne contano circa 50mila. Il progetto, per Roma, è curato da Adachiara Zevi.