15 Novembre 2021 - 18:04
In asili e materne di Roma arriva il vaccino antinfluenzale tramite spray nasale
Da mercoledì 17 novembre il Lazio sarà la prima regione d’Italia a partire con la vaccinazione antinfluenzale, attraverso uno spray nasale, negli asili e nelle scuole materne.
L’iniziativa è dell’Asl Roma 1, coinvolge 45 strutture pubbliche e private del XIV Municipio, e prenderà il via dopo essere stata condivisa con i dirigenti scolastici, con 132 docenti e 193 genitori di bambini dai 6 mesi ai 6 anni.
“Il progetto pilota, nato dopo che la Regione Lazio aveva recepito la raccomandazione del ministero della Salute di ragionare su come aumentare l’offerta di vaccinazione antinfluenzale, è piaciuto così tanto durante le riunioni che le stesse educatrici ci hanno chiesto di essere vaccinate – ha spiegato all’agenzia Dire Antonietta Spadea, direttore Unità operativa complessa Vaccinazioni dell’Asl Roma 1 –. Abbiamo un vaccino che attraverso lo spray nasale si presta molto bene alla campagna nelle scuole. L’esperienza della Gran Bretagna, dove già esiste da diversi anni, ci dimostra che la sua efficacia è elevatissima sia nei bambini, sia nelle persone tra i 50 e i 70 anni, quindi i nonni, vista la netta riduzione delle richieste mediche e di ospedalizzazioni”.
L’Asl Roma 1 sta raccogliendo le adesioni di alunni e personale scolastico, e mercoledì inizierà la somministrazione del vaccino, che non prevede aghi. “È un altro dei punti di forza del progetto – ha spiegato Spadea –. I bambini in questo modo hanno meno timori, ma sono protetti“.
Ma la vaccinazione antinfluenzale in asili e scuole materne è soltanto il primo passo. Da gennaio, infatti, l’Asl Roma 1 inizierà nelle scuole medie la somministrazione dei vaccini contro il papilloma virus, che negli ultimi due anni ha subito una pesante battuta d’arresto.