24 Febbraio 2024 - 14:34 . Cronaca
Bimba con due mamme è cittadina di Roma. Ok del tribunale alla trascrizione di Gualtieri
Il tribunale di Roma, prima sezione civile, ha rigettato il ricorso avanzato dalla Procura di Roma che metteva in dubbio la correttezza della prima trascrizione integrale, effettuata dal sindaco Roberto Gualtieri il 9 giugno dello scorso anno, relativa ad un certificato di nascita estero con due mamme.
“La sentenza del Tribunale civile di Roma – dichiara il primo cittadino – conferma che stiamo operando correttamente. Come abbiamo sempre sostenuto questa modalità di trascrizione ricade in quella fattispecie che trova ampio conforto nella giurisprudenza. Siamo consapevoli che questa casistica non risponda a tutte le situazioni in cui si trovano le famiglie omogenitoriali e soprattutto i/le minori che necessitano di tutela. Ed è per questo che continueremo a lavorare affinché il Parlamento possa al più presto legiferare per garantire il riconoscimento anagrafico dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario e l’accesso alle adozioni così come previsto per le coppie eterosessuali”.
Soddisfazione per la sentenza è stata espressa da Marilena Grassadonia, coordinatrice Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale. “È una sentenza che oltre a confermare che la strada che abbiamo intrapreso é quella giusta, restituisce soprattutto serenità a una bambina e alle sue due mamme. Il lavoro che quotidianamente portiamo avanti, come Ufficio Diritti LGBT+, ha come obiettivo il benessere della comunità lgbtqia+ che si misura anche nel rendere Roma una città sempre più accogliente e giusta”.