Prima gli sputi, poi le minacce e infine l’aggressione. Costata a un poliziotto la frattura di una vertebra cervicale. L’agente del commissariato Primavalle era in servizio con un collega nella notte tra giovedì 5 e venerdì 6 agosto. I due, poco prima dell’una, erano intervenuti per sedare una lite in strada in via Mattia Battistini, ma al loro arrivo sono stati aggrediti da un 43enne.

L’uomo, pregiudicato, e già in stato di alterazione, ha iniziato a dare in escandescenza alla vista degli agenti. Dopo aver loro sputato e averli minacciati ripetutamente, è passato all’aggressione fisica. La polizia è riuscita ad ammanettarlo, ma non senza conseguenze. Uno dei due agenti infatti è stato portato al Sant’Eugenio dal personale del 118 che era giunto sul posto. In ospedale gli è stata riscontrata la frattura della settima vertebra cervicale e una prognosi di 40 giorni.

L’altro agente ha riportato ferite giudicate guaribili in sette giorni. Per il 43enne romeno sono state formalizzate le accuse di resistenza, minaccia e violenza a pubblico ufficiale. Sul caso, la polizia del commissariato Primavalle.