19 Agosto 2022 - 10:10 . Cronaca
“Un tavolo di confronto con Gualtieri e Zingaretti sul futuro della Sfattoria”: la notizia che fa sperare gli attivisti
“Ci arrivano notizie incoraggianti: il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il presidente della Regione, Nicola Zingaretti e il commissario straordinario per la peste suina Angelo Ferrari starebbero lavorando per istituire un tavolo tecnico sulla questione della Sfattoria degli Ultimi. Un tavolo in cui dovremmo essere coinvolti anche noi”. A parlare, attraverso un video pubblicato su Instagram, è un volontario della Sfattoria degli Ultimi, Emanuele Zacchini.
Il santuario per cinghiali e maiali maltrattati che si trova a nord di Roma, come è noto, è finito al centro delle cronache perché la Asl Roma 1, nelle scorse settimane, ha notificato un provvedimento di abbattimento per i 140 animali ospitati nella Sfattoria, come misura di prevenzione alla diffusione della peste suina africana. Il santuario, infatti, si trova nella zona rossa delimitata dalla Asl per il contenimento della malattia. Che, ricordiamo, non colpisce né l’uomo né altri animali, ma che potrebbe mettere al rischio il settore dell’allevamento suinicolo. “Ma i nostri animali sono sani, non escono dai confini del rifugio e non saranno mai destinati alla macellazione” spiegano gli attivisti della Sfattoria.
Dopo aver sospeso il provvedimento della Asl fino al 18 agosto, il Tar del Lazio a cui gli attivisti si erano rivolti, presentando ricorso, ha dato l’ok all’abbattimento degli animali. Gli attivisti del rifugio potranno tenere solo due suini d’affezione. Nella tarda serata del 18 agosto, però, la Sfattoria ha diffuso, tramite un video Instagram, una notizia “incoraggiante”, ovvero la possibilità dell’apertura di un tavolo di confronto sulla Sfattoria, a cui starebbero lavorando il sindaco di Roma Gualtieri, il presidente della Regione, Nicola Zingaretti e il commissario straordinario alla peste suina Angelo Ferrari.
Contro l’abbattimento degli animali si sono schierati in questi giorni numerosi volti noti del mondo animalista e ambientalista di quello dello spettacolo e dell’informazione: Andrea Cisternino, fondatore del rifugio per animali KJ2 in Ucraina, che il 18 agosto ha visitato la Sfattoria, lo stesso giorno in cui gli attivisti hanno ricevuto la visita di Massimo Wertmüller. E, ancora, la giornalista di Rai 3 Sabrina Giannini, la showgirl Elisabetta Canalis e l’attore Tullio Solenghi.