“Faremo esplodere il Circo Massimo di gioia” aveva promesso Vasco Rossi arrivando ieri, sabato 11 giugno, a Roma. E la promessa è stata pienamente mantenuta. La prima delle due serate sold-out, per un totale di 140 mila spettatori – nessuno  aveva fatto prima un doppio appuntamento – lascia senza fiato.

Tra il pubblico non mancano i vip: Ethan e Thomas dei Maneskin, Bebe Vio, Claudia Gerini e Marco Damilano. E stasera, 12 giugno, si replica. Con conseguente modifiche alla viabilità, iniziate già nei giorni scorsi:

Dalle 17 di sabato 11 sono chiuse via di San Gregorio, viale Aventino, piazza Bocca della Verità, via Petroselli e via del Teatro Marcello. A questo si aggiungerà la chiusura dalle 7 alle 21 di via dei Fori Imperiali per il Primo Grand Prix Storico di Roma.

La somma delle chiusure e delle limitazioni richiederà la deviazione di 23 linee:
C3, 3Nav, 30, 44, 51, 75, 81, 83, 85, 87, 117, 118, 160, 170, 628, 715, 716, 781, n716, nMC, nME e dei collegamenti L07 – L70.

• La linea 628 e il collegamento L07 sono deviati dalle 7 di giovedì; 
• Le linee 81, 118, 160, 715 L70 sono deviate dalle 20 di venerdì e dalla notte di venerdì anche la nMC;
• Dalle 7 di oggi sono deviate le linee 51, 75, 85, 87, 117 (che poi sarà sospesa dalle 14) e la C3 da inizio servizio;
• Cambiano percorso 3Nav, 30, 44, 170, 716, 781, dalla notte di sabato anche la linea n716 che cambierà percorso anche domenica notte e lunedì notte sino a cessate esigenze.
• Stanotte, oltre a nMC e n716, sarà deviata anche la linea nME.
  

Proprio nella giornata di oggi, il cambio di percorso per le linee 3Nav, 30, 44, 75, 83, 170, 716, 781 è iniziato alle 14. Le altre linee – 51, 81, 85, 87, 118, 160, 628, 715, C3 – saranno deviate già da inizio servizio anche per la chiusura contemporanea di via dei Fori Imperiali e via dei Cerchi.

LE POLEMICHE

“Acqua, bibite e alcolici venduti a prezzi stratosferici durante il concerto di ieri di Vasco Rossi al Circo Massimo“. Lo denuncia il Codacons in una nota con cui chiede al Comune di indicare quanti e quali controlli siano stati eseguiti nel corso dell’evento. “Durante il concerto numerosi venditori ambulanti si aggiravano tra la folla vendendo birre a 8 euro a bottiglia e bibite a 5 euro –  spiega l’associazione –. Una speculazione inaccettabile a danno degli utenti che hanno assistito al concerto, senza contare la libera vendita di alcolici che andava vietata del tutto. Ci chiediamo cosa abbia fatto l’amministrazione comunale per impedire tali illeciti e quanti controlli siano stati eseguiti dalle forze dell’ordine per garantire il rispetto della legalità durante l’evento”.