25 Maggio 2022 - 12:19 . Cronaca
Scontri a Tirana: arresti, feriti, rimpatriati 80 romanisti. Polizia: “Rischiate 7 anni in carcere”
È finita prima del tempo la trasferta a Tirana per 80 tifosi della Roma che avevano raggiunto la capitale albanese per seguire la finale di Conference League tra la Roma e il Feyenoord in programma stasera alle ore 21. I romanisti rimpatriati sarebbero tra i supporters giallorossi rimasti coinvolti in incidenti con la polizia di Tirana la notte scorsa. I tifosi sono stati accompagnati a Durazzo e messi sul traghetto per il ritorno in Italia.
Ma gli incidenti a Tirana sono stati innescati fin dal pomeriggio di ieri dai tifosi del Feyenoord. Secondo quanto si legge su molti post, anche di cittadini albanesi sconvolti per le violenze, gli olandesi avrebbero innescato gli scontri, assalendo un bar del centro di Tirana, reo di aver accolto i tifosi giallorossi, diffondendo l’inno della Roma. Almeno dodici i feriti, tra cui il più grave é un cittadino albanese: “Faccio un appello ai cittadini albanesi: state lontani dalle zone dove ci sono i tifosi olandesi e italiani ed evitate le provocazioni”. Così in conferenza stampa il vicedirettore della Polizia di Stato albanese, Albert Dervishi, sulla difficile situazione di ordine pubblico a Tirana, prima della finale di Conference League tra Roma e Feyenoord: “I tifosi portati in commissariato sono stati trovati in possesso di coltelli, oggetti pirotecnici e sbarre di ferro – ha detto –. Uno dei nostri agenti feriti è stato ferito proprio da una coltellata. Siamo anche in contatto con la Figc affinché questi individui non possano più avere accesso negli stadi. Ai cittadini italiani e olandesi faccio un altro appello: comportatevi come cittadini europei. Qui la legge sarà rigorosamente rispettata, e non obbedire agli ordini della polizia e resistere agli attacchi alle forze dell’ordine sono reati che secondo la legislazione albanese vanno condannati con una pena fino a sette anni di reclusione. Siamo impegnati ad opporci a ogni atto di violenza, a garantire l’ordine e la sicurezza e il normale svolgimento della partita di questa sera”.
Intanto a Roma, cresce l’entusiasmo per la finale di stasera. Sold out lo stadio Olimpico dove si potrà seguire la partita su uno schermo gigante: 50.000 i prenotati.