C’è un legame forte tra Willy Monteiro Duarte, il ragazzo di 21 anni ucciso a calci e pugni nella notte tra il 5 e il 6 settembre in una piazza di Colleferro, e il Trieste-Salario. La mamma del giovane, appena arrivata in Italia da Capo Verde e fino alla nascita dei suoi figli (Willy e sua sorella di 19 anni) ha lavorato per molti anni nelle case di diverse famiglie del Trieste-Salario come collaboratrice domestica. 

“Una persona dolcissima e di enorme dignità, che ama e conosce molto bene questo quartiere” scrive Valerio Ercolino in un post pubblicato nel gruppo Facebook “Quartiere Trieste-Salario- II Municipio”  in cui è stata lanciata anche una raccolta fondi per la famiglia di Willy, che da grande voleva fare il cuoco. Quel sogno è stato spezzato da una violenza feroce e senza senso: Willy è stato ucciso a calci e pugni per aver tentato di difendere un amico in difficoltà. Oggi, 12 settembre, si terranno i funerali del ragazzo alla presenza del premier Giuseppe Conte. Per la morte del giovane ci sono al momento quattro arresti, l’accusa è omicidio volontario. La Regione Lazio si è impegnata a pagare le spese legali alla famiglia di Willy.

I residenti del Trieste-Salario, sconvolti come il resto d’Italia dall’omicidio, ora sentono ancora più vicino il dolore di quella mamma, che probabilmente hanno anche incontrato, senza saperlo, per le vie del quartiere. Ha lavorato duramente e si è fatta amare dalle famiglie che l’hanno incontrata.

Per chi volesse contribuire a sostenere lei e il resto della famiglia di Willy con una donazione, questi sono gli estremi:

c/c Banco Posta   Duarte Lucia Maria 

IBAN: IT21T0760103200001036382669 

Causale: “Donazione in memoria di Willy – Gruppo Facebook Quartiere Trieste Salario II Municipio”

LEGGI l’editoriale del direttore Luigi Carletti sull’omicidio di Willy