23 Ottobre 2019 - 16:00 . Parioli . Cultura
Villa Glori, il 23 ottobre 1867 infuria la battaglia per la liberazione di Roma
Nel cuore di Villa Glori c’è una colonna, che non è una costruzione comune. Si tratta di un monumento costruito in onore dei giovani caduti in battaglia la notte del 23 ottobre 1867. Questa è la storia del sacrificio di Enrico e Giovanni Cairoli.
Roma è sotto il dominio del governo pontificio e Giuseppe Garibaldi ha allestito un piccolo esercito per raggiungere il sogno di liberare Roma, cosa che gli sarebbe riuscita soltanto tre anni dopo.
Esattamente 152 anni fa, due imbarcazioni con oltre 70 uomini armati sta attraversando l’Aniene. A capo della spedizione c’è Enrico Cairoli, che ha portato con sé anche suo fratello Giovanni. Approdati alla confluenza con il Tevere, si fermano a Villa Glori, dove ad attenderli trovano l’esercito pontificio. La battaglia infuria immediatamente, ma i giovani garibaldini hanno a disposizione soltanto vecchi fucili.