14 Novembre 2019 - 8:40 . Flaminio-Parioli . Cronaca
Villa Balestra, dagli alberi all’area giochi: ecco il piano per la rinascita del parco
La rimozione degli alberi abbattuti e dei ceppi, le ripiantumazioni, la gestione di apertura e chiusura del cancello, restituire l’area ludica ai bambini. Sono questi tutti gli interventi che verranno effettuati per ridare nuova vita a Villa Balestra.
Ieri, mercoledì 13 novembre, all’interno del parco c’è stato un sopralluogo per decidere il piano d’azione. All’incontro erano presenti l’assessorato all’Ambiente di Roma Capitale, l’ufficio Aree Ludiche, la consigliera comunale Lavinia Mennuni, i consiglieri del II Municipio Andrea Rollin e Carlo Manfredi, il presidente del comitato Don Minzoni Andrea de Rosa con la portavoce Sandra Naggar.
Quali saranno i prossimi passi? Innanzitutto, verranno portati via tutti i tronchi lasciati nel parco in seguito agli abbattimenti dei mesi scorsi, necessari a causa del fungo che ha ucciso i pini della villa storica. In seguito, un agronomo effettuerà delle valutazioni tecniche per la sostituzione delle piante.
“Ci è stato detto che, a causa del fungo chiodino, per i prossimi 4-6 anni non potranno essere piantati altri pini – spiega a RomaH24 Sandra Naggar -. Almeno inizialmente, potrebbero essere sostituiti dai cipressi“.
E per quanto riguarda l’area giochi? “Di quella se ne occuperà il comitato Don Minzoni – prosegue Naggar -. Ci saranno da risolvere questione tecniche e burocratiche per avere il via libera. Ma il bando europeo per le aree ludiche ha tempi troppo lunghi, si parla di fine 2020 o inizio 2021. Quindi, dopo che il Comune avrà rimosso tutte le giostre danneggiate, l’associazione si adopererà per donarne di nuove alla villa”.
Infine, va risolta la questione dell’apertura e la chiusura del cancello. “C’è la possibilità che l’ingresso diventi esclusivamente pedonale, e che le entrate e le uscite vengano gestite dagli addetti del bar che si trova nel parco”, conclude Naggar.