13 Agosto 2022 - 12:10 . Flaminio

Sei ori, sei argenti, un bronzo: entusiasmo al Foro Italico per l’ondata di medaglie azzurre agli Europei. In attesa di Greg Paltrinieri

L’attesa é tutta per la finale di Greg Paltrinieri negli 800 metri in programma nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 13 agosto. Ieri, nella seconda giornata dei Campionati Europei di Nuoto in corso al Foro Italico, l’Italia acquatica inserisce il turbo e se ne va: prima nel medagliere a quota 9 (5-3-1), un abisso sull’Olanda che ne mette insieme 3.
E’ pioggia di trionfi agli Europei di Roma, con lo stadio del Nuoto stracolmo che impazzisce di entusiasmo a intervalli regolari, praticamente ogni 5 minuti: un’onda lunga che avvolge gli azzurri e li fa volare. “Voto al pubblico? 10 e mezzo”, ricambia l’affetto Simona Quadarella appena incoronata regina d’Europa negli 800 anche a Roma – la sua città – dopo Glasgow e Budapest. E come lei Margherita Panziera, tre volte campionessa continentale di fila nei 200 dorso. Originaria di Montebelluna ma “da 8 anni mi alleno a Roma, sono felice di vivere in questa città meravigliosa”. Poi c’è Thomas Ceccon, anche nei 50 farfalla: un oro storico, la prima medaglia del nuoto italiano nella specialità conquistata grazie al 21enne di Schio campione iridato con record del mondo nei 100 dorso a Budapest poco meno di due mesi fa. Da bronzo olimpico a campione del mondo, ora anche europeo, Nicolò Martinenghi domina i 100 rana trascinandosi dietro un sorprendente Federico Poggio, argento. Ricapitolando: 4 medaglie d’oro e due d’argento, quattro volte l’inno cantato a tutto volume dallo stadio, senza mai accennare un solo calo di tono. Nemmeno quando il diluvio improvviso costringe a uno stop di alcuni minuti, mentre qualcuno lascia temporaneamente la tribuna e si aprono gli ombrelli. A chiudere la serata di finali, la 4×100 mista mista d’argento. A Budapest fu di bronzo, a Roma scala di una posizione grazie agli instancabili Ceccon e Martinenghi, con le veterane Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro.
Altro oro, quello di Alberto Razzetti nei 400 misti. E poi, nel nuoto artistico, c’è l’oro conquistato nel sincro dal romano Giorgio Minisini.