Un lago agonizzante. Quello di Villa Ada sembra che nessuno voglia salvarlo dall’inevitabile prosciugamento. Una denuncia da parte dell’Osservatorio Sherwood. “Nessun intervento e un prezioso habitat naturale messo a rischio“, questo scrive su Facebook l’organizzazione, che da anni si preoccupa di monitorare le cose che non vanno nel parco romano, aggiungendo la sua voce al coro di cittadini e residenti della zona da tempo preoccupati per il sito.

Proprio qualche giorno fa, infatti, anche il gruppo Urbs Urbium, guidato dall’economista Guido Cutillo, ha diffuso un suo piano molto articolato (un progetto con ben 13 punti) a testimonianza dell’urgente desiderio di salvare la grande area verde.

“Da settimane abbiamo segnalato al Dipartimento Tutela Ambientale del Campidoglio – ha spiegato Osservatorio Sherwood nel recente post – che il lago intermedio di Villa Ada, fondamentale sito di biodiversità del parco, si sta prosciugando. Prima ci è stato risposto che si erano “dimenticati” di attivare la pompa che ne garantisce l’alimentazione idrica attraverso una cascatella dal lago superiore, poi che la pompa si è guastata per l’ennesima volta”. Ma il gruppo intende andare in fondo alla questione. “Il prossimo passo sarà una diffida formale“, hanno scritto sul social. Osservatorio Sherwood non intende mollare la presa.

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