29 Luglio 2020 - 16:01 . FuoriQuartiere . Scuola
La preside del liceo Avogadro: “Ecco cosa manca ancora in vista del 14 settembre”
Sono giorni intensi per i dirigenti scolastici del nostro territorio. La riapertura delle scuole del 14 settembre è meno lontana di quanto non suggerisca il calendario. Gli istituti devono infatti trovare una quadra per garantire il diritto allo studio e il rispetto delle norme anti Covid-19.
Stefania Senni, dirigente del liceo scientifico Amedeo Avogadro (sede principale in via Brenta 26, succursale in via Cirenaica 7) spiega: “Come tutte le altre scuole, abbiamo inviato il monitoraggio all’ufficio scolastico regionale, indicando un nostro progetto. L’orientamento del collegio docenti è quello di svolgere prevalentemente le attività in presenza e non a distanza. Per questo abbiamo bisogno di più aule, quasi una ventina tra la centrale e la succursale, oltre che di docenti e personale Ata. Abbiamo già fatto richiesta di banchi singoli ma stiamo ancora aspettando una risposta. Siamo preoccupati? Sì, perché oltre al protocollo del Ministero, che ancora non è stato approvato, manca il sì al nuovo personale e alle aule. Speriamo di ricevere una risposta ad agosto”.