31 Maggio 2021 - 14:25 . Parioli . Cultura

“La musica che cura”, dopo l’emergenza Covid torna “Villa Ada incontra il Mondo”

Una vecchia serata di "Villa Ada incontra il mondo"
Una vecchia serata di "Villa Ada incontra il mondo"

“La musica che cura”: questo il titolo della XXVII edizione di “Villa Ada Incontra il Mondo”, che dopo un anno di stop dovuto all’emergenza sanitaria è pronta a tornare nella suggestiva cornice dell’area verde. Per la locandina del 2021 è stata scelta Euterpe, una delle nove muse dell’antica Grecia, la musa della Musica, “colei che porta gioia”.

La locandina di Villa Ada incontra il Mondo 2021

La kermesse si terrà dalla seconda metà di giugno alla prima metà di agosto e sarà organizzata da D’Ada srl e Arci Roma, all’interno del programma dell’Estate romana promosso dal Comune.

Vasco Brondi, Iosonouncane, Sons of Kemet e Kokoroko sono i primi nomi annunciati di un ricco cartellone che sarà svelato nei prossimi giorni. Il 6 luglio Vasco Brondi presenta “Paesaggio dopo la Battaglia”, il primo album dopo la conclusione del progetto artistico “Le Luci Della Centrale Elettrica”

Il 23 luglio Iosonouncane porta sul palco il suo nuovo lavoro “Ira”. A sei anni di distanza dal disco “Die”, Jacopo Incani torna con un album in cui si intrecciano elettronica, psichedelia, echi del Maghreb e reminiscenze jazz, consacrandolo uno dei più coraggiosi e innovativi interpreti della scena indipendente nazionale.

Il 30 luglio arriva Shabaka Hutchings con i suoi “Sons of Kemet”. Il sassofonista, compositore, filosofo e scrittore ritorna col nuovo album “Black To The Future” accanto ai due batteristi Tom Skinner ed Eddie Hick, la tuba di Theon Cross e il sassofono e clarinetto di Hutchings.

L’8 agosto salgono sul palco i Kokoroko, il collettivo afrobeat composto da otto giovani musicisti inglesi guidato dalla trombettista Sheila Maurice-Grey. Dopo aver suonato nella celebre Royal Albert Hall di Londra nel 2020, sono pronti per l’estate di Villa Ada.