“Gli abitanti del Flaminio e dei Parioli hanno diverse piante di cui preoccuparsi, tutti alberi che non ricevono manutenzione da chissà quanto tempo”. Pini a rischio anche nel nostro quartiere, parola dell’assessore all’ambiente Rosario Fabiano (II Municipio) che affronta la questione dopo i recenti crolli avvenuti a corso Trieste.

Nel Villaggio Olimpico sempre vivo è il ricordo del pino marittimo di 25 metri caduto in via Germania nell’ottobre del 2017. Una tragedia sfiorata di cui oggi sono presenti ancora i resti. “Non soltanto i pini – continua l’assessore – sarebbe opportuno mettere in sicurezza i platani di viale Tiziano, che sono potenzialmente pericolosi”.
Fabiano punta il dito contro la manutenzione rimandata negli anni che ha portato alla situazione attuale: “Dobbiamo ricordarci che gli alberi inseriti in un contesto urbano vivono anche grazie alle cure dell’uomo. La manutenzione non può essere un aspetto secondario perché è un investimento sulla salute della città”.

Sulla questione economica, l’assessore auspica uno stanziamento di fondi dedicati: “In questo periodo ci aspettiamo investimenti importanti da parte del Campidoglio. La città avrebbe bisogno di 300 milioni di euro annui solo per il mantenimento. Ne sono stati investiti appena 9″.

Conclude con un paragone amaro per i romani: “A Milano riservano 50 milioni ogni anno per la manutenzione delle alberature”.

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