La pandemia ha cambiato le nostre vite in diversi modi. Non solo ci siamo ritrovati a dover rispettare il distanziamento sociale nei luoghi chiusi, a rispettare le file per entrare nei negozi e nei supermercati a capienza contingentata, a igienizzare con molta più frequenza gli oggetti di uso quotidiano, gli spazi abitativi e prima di tutto noi stessi e a rivedere le abitudini durante le vacanze, preferendo destinazioni più vicine al posto di lunghi viaggi internazionali o addirittura intercontinentali.

Anche il mondo del lavoro è stato rivoluzionato “E questo –come spiega Marco Scipinotti, fondatore di ImmobilApp – sta gradualmente incidendo sul mercato immobiliare”.

L’esplosione dello smart working

“Dal lockdown del 2020 a oggi, infatti, centinaia di migliaia di lavoratori hanno scoperto lo smart working, quel “lavoro agile” di cui tanto si parlava ma che difficilmente veniva applicato dalle aziende pubbliche e private. Questo ha fatto sì che anche le scelte di chi cerca una casa in affitto o da acquistare siano cambiate”.

A spiegarcelo è Marco Scipinotti, fondatore di ImmobilApp, la start-up che ha rivoluzionato il mercato immobiliare creando una piattaforma digitale e un’app per smartphone che permette da una parte ai proprietari di vendere e affittare il proprio immobile più velocemente e senza dover pagare provvigioni, dall’altra alle agenzie di avere a disposizione un ricco database di annunci sui quali lavorare.

Cosa è cambiato con la pandemia

Da quando le aziende hanno deciso di far lavorare i propri dipendenti prevalentemente da casa – un trend che, secondo una ricerca di Fondirigenti, verrà mantenuto dal 54% delle aziende anche dopo l’emergenza sanitaria – le esigenze delle persone sono cambiate. “Alle persone non bastano più monolocali senza spazi esterni, appartamenti con una sola stanza da letto soprattutto se abitati da coppie in cui entrambi lavorano da remoto – spiega Scipinotti – Ora si cerca qualcosa in più, che sia funzionale a uno stile di vita che ci “costringe” a vivere molto di più la nostra casa”.

Le prospettive per il 2021/2022

“Per questo – continua Scipinotti – il mercato immobiliare si sta già muovendo in una nuova direzione. Quella in cui si cerca un appartamento più grande e con uno spazio esterno vivibile, che sia un terrazzo o un giardino, tendenzialmente in periferia o addirittura in piccoli centri della provincia, dove i prezzi – per ora – sono ancora inferiori rispetto alla città, a parità di metratura”.

Non dovendosi più spostare con l’auto o con i mezzi pubblici, aumentare la distanza rispetto al centro urbano non è più una preoccupazione né fonte di disagio quotidiano.

E nonostante al momento non si registrino cambiamenti sensibili, ImmobilApp prevede un’impennata anche per il mercato delle seconde case, opportunità per svolgere lo smart working al mare, in collina o in montagna durante tutto l’anno, venendo meno l’obbligatorietà di recarsi in ufficio. E chi non vuole comprare, tende ad affittare più a lungo durante il periodo estivo, magari anticipando anche rispetto ad un tempo, quando si concentrava tutto tra luglio e agosto.

Come ImmobilApp può aiutare i proprietari

La piattaforma digitale di ImmobilApp è una rivoluzione per chi vuole vendere o affittare casa senza spendere soldi nelle provvigioni. Inserire il proprio annuncio è molto semplice e ci vogliono appena 7 minuti. Dopodiché, i contatti e le prese appuntamento avverranno esclusivamente tramite e-mail o sms: in questa maniera si eviteranno le numerose telefonate da parte delle agenzie immobiliari. A loro volta, le agenzie avranno a disposizione un database di annunci sui quali potranno lavorare liberamente, portando ai proprietari possibili acquirenti senza per forza avere un mandato specifico su quell’immobile in vendita o in affitto.

Immobilapp è disponibile sia per IOS sia per Android, è possibile scaricarla su Google Play Store e su App Store oppure si può visitare il sito. Per informazioni si può chiamare il numero 0690258948 o scrivere a info@immobilapp.it