27 Luglio 2021 - 11:09 . Flaminio . Cronaca

Falsari e col reddito di cittadinanza, al Flaminio sgominata la banda di borse e orologi taroccati

La perquisizione della guardia di finanza
La perquisizione della guardia di finanza

Fabbricavano borse, penne e orologi imprimendo i più noti marchi della moda mondiale, un giro d’affari da centinaia di migliaia di euro, e intanto percepivano il reddito di cittadinanza.

Un’organizzazione multietnica di falsari, operante nei quartieri Pigneto, Flaminio e Torre Angela, è stata smantellata dai finanzieri del comando provinciale di Roma, che hanno denunciato 34 persone per i reati di vendita di capi contraffatti e ricettazione.

La perquisizione della guardia di finanza

Le fiamme gialle del 3° nucleo operativo metropolitano, sotto la direzione della procura della Repubblica di Roma, hanno individuato tre laboratori clandestini e diversi siti di stoccaggio, rinvenendo circa 16mila articoli, tra capi di abbigliamento e orologi, riproducenti famosi marchi e modelli (Rolex, Balenciaga, Adidas, Nike, Lacoste, Ralph Lauren, Gucci, Prada, Fendi, Bulgari), nonché presse idrauliche, cliché e macchinari professionali per il confezionamento.

Nel corso della perquisizione nell’abitazione di uno degli indagati sono stati trovati inoltre numerosi documenti di identità falsi, 3.600 euro in contanti, oltre a gioielli di dubbia provenienza per un valore di circa 100mila euro.

I militari hanno accertato che diciannove degli indagati percepivano il reddito di cittadinanza, per loro è scattata la segnalazione all’Inps per la decadenza del beneficio.