Sono stati messi sotto sequestro tre impianti pubblicitari irregolari su via Salaria, nelle adiacenze di Villa Ada. A comunicarlo è l’Osservatorio Sherwood, che riferisce di quanto risposto dall’ufficio affissioni e pubblicità di Roma Capitale all’associazione VAS Roma in data 7 luglio, a seguito di una segnalazione.

“Si tratta di impianti che si trovano accanto al parco di Villa Ada, nel tratto di Salaria verso l’incrocio con via Chiana e via Panama – specifica l’Osservatorio – , e che avevamo a nostra volta denunciato sin dal dicembre 2019. Era seguito un balletto di localizzazioni che aveva reso la situazione ancora più pericolosa, con impianti sporgenti dal ciglio del marciapiede”.

“Ora finalmente sono scattati i sigilli – prosegue l’associazione – ai sensi dell’articolo 31 della deliberazione dell’Assemblea Capitolina 14 luglio 2014 n.50 e dell’articolo 13 legge 24 novembre 1981 n.689. Ma un cartellone è rimasto bellamente al centro dello spartitraffico della Salaria. Inoltre sono anni che attendiamo invano non solo il sequestro, ma la rimozione degli impianti. Sulle strade perimetrali di parchi e ville storiche sono vietate le installazioni di impianti pubblicitari, eppure nel 2012 intorno a Villa Ada insieme a Legambiente ne avevamo censiti ben 152“.