17 Agosto 2022 - 9:43 . Flaminio-Parioli

Azzurri si avvicinano alle 30 medaglie nei Campionati Europei di nuoto: il pubblico del Foro italico é benzina nel motore

Tutti gli occhi erano puntati su Gregorio Paltrinieri, atteso al bis dopo la prima medaglia d’oro. Ma nella sesta giornata agli Europei di nuoto il capitano azzurro è d’argento di classe nei 1500 stile libero, vinti dall’ucraino Mykhaylo Romanchuk con il quale si è a lungo allenato al Centro Federale di Ostia. Ma l’Italia del nuoto regala comunque al pubblico spettacolare del Foro Italico, altre 6 medaglie che proiettano gli azzurri della vasca a quota 27: 11 ori, 8 argenti e 8 bronzi.
Nicolò Martinenghi (nella foto) fa doppietta individuale vincendo i 50 rana, quattro giorni dopo il successo nei 100, mettendoci pure il record italiano (26″).

Ma la doppietta è anche in acqua con un super Simone Cerasuolo, argento in 26″95. “Questa volta mi sono superato. Ieri non pensavo di poter andare così forte- dice ‘Tete’ alla fine- Credo di aver nuotato una delle gare più belle di sempre”. Incredulo l’altro azzurro: “La partenza è stata a dir poco disastrosa. Ho commesso tanti piccoli errori e sono stato anche fotunato a centrare l’obiettivo della medaglia”.

Margherita Panziera si regala un sogno e fa il bis nel dorso: dopo i 200 (il 12 agosto) vince anche i 100 in 59″40. Ed è il pubblico a dirle che ha vinto: “Non avevo realizzato subito, l’ho intuito dal boato della folla. Sono sorpresa dal tempo: non andavo così forte da tanto, sono veramente contenta perché metto alle spalle un anno difficilissimo e impegnativo”. Quinta nella stessa gara Silvia Scalia.
C’è poi il bronzo di Alberto Razzetti nei 200 farfalla. “Sono felice e non ho ancora finito, perché ho i 200 misti”. Mastica amaro invece Giacomo Carini, quarto in 1’55″17: “Felice per il personale ma il podio non era impossibile”. Sara Franceschi centra l’obiettivo della vigilia e si prende il bronzo dei 200 misti. La 23enne livornese chiude con un ottimo 2’11″38: “C’ho creduto fino alla fine, perché sapevo che eravamo tutte sullo stesso livello”. Chiusura con una foto di gruppo sul podio per Stefano Di Cola, Matteo Ciampi, Alice Mizzau e Antonietta Cesarano, che conquistano il bronzo con la 4×200 mista.

Foto di Andrea Masini e Diego Montano / DBM