25 Luglio 2020 - 14:50 . FuoriQuartiere . Cronaca
Assembramenti e senza mascherina: la polizia chiude un locale a Ponte Milvio
Si sono “camuffati” da normali avventori, scoprendo una serie di violazioni in materia di contrasto al Covid-19. Nella notte tra ieri, 24 luglio, e oggi, gli agenti della Divisione polizia amministrativa e sociale, diretti da Angela Cannavale, hanno svolto una serie di controlli a tappeto nelle zone più “calde” della movida romana.
Nel corso dell’operazione, protrattasi fino alle prime luci dell’alba, è stata disposta direttamente sul posto l’immediata chiusura di quattro locali, uno a Ponte Milvio e tre a Trastevere.
Gli agenti in borghese si sono infiltrati tra i giovani, sanzionandone alcuni per il mancato rispetto del distanziamento sociale e il consumo di alcol in strada.
Un locale a Ponte Milvio è stato multato e chiuso per due giorni a causa del mancato rispetto dei protocolli anti Covid-19.
I dipendenti, infatti, non indossavano la mascherina e vi era un forte assembramento di persone, sia all’interno, sia all’esterno del bar. Il gestore, per poter vendere più bevande alcoliche, consentiva che le persone anziché consumarle all’interno del locale le portassero in strada, cosa vietata dopo le ore 23 secondo il regolamento di polizia urbana.
I controlli sono poi proseguiti a Trastevere, dove sono stati sanzionati diversi ragazzi assembrati o che consumavano alcolici in strada. Dalle verifiche, gli agenti hanno sanzionato tre esercizi: un piccolo alimentari di un cittadino bengalese che vendeva alcol da asporto dopo le ore 23, un locale etnico e un ristorante che somministravano birre e cocktail ben oltre le 3 del mattino.
Altri tre locali nelle vicinanze di piazza Trilussa sono stati chiusi per violazione dei protocolli anti Covid-19, avendo consentito la creazione di assembramenti con ammassamento di sedie e tavolini e mancato uso di dispositivi di protezione individuale. Si tratta di un noto bar, di un ristorante e un alimentari. A questi tre esercizi sono state immediatamente abbassate le saracinesche che dovranno restare chiuse rispettivamente per uno, due e cinque giorni.