24 Dicembre 2019 - 18:38 . Guido Reni . Cronaca
Arteria di un tridente strategico, così via Guido Reni è la strada della cultura

In molti non lo sanno, ma via Guido Reni detiene un singolare primato. È una delle strade più antiche del quartiere Flaminio. La sua genesi risale al 1913, quando papa Pio X decide di celebrare il sedicesimo centenario dell’Editto di Costantino – risalente al 313 d.C. – incaricando l’ingegnere Aristide Leonori di realizzare la chiesa di Santa Croce, che si trova oggi al civico 2.
All’epoca, in via Guido Reni non esisteva nulla. Oggi, via Guido Reni è l’arteria centrale di un tridente, composto da viale del Vignola e viale Pinturicchio. Il loro massimo comun denominatore è piazza Gentile da Fabriano.